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Distanza: 19 Km
Dislivello: 600 metri
Percorrenza: 2 H in bicicletta, 5 H a piedi.
Consigliato: mtb, camminata.
Vedi mappa: www.gpsies.com

Descrizione:
L’itinerario è facilmente scaricabile sul vostro telefono che con la funzione GPS vi guida sul percorso
Dalla casa delle noci si scende per la carrareccia nel bosco fino ad intersecare la via Molinetto che si prende in salita per raggiungere la Mondaresca
Seguire l’indicazione “la mondaresca”, di fronte al ristorante si abbandona il segnavia e si prosegue in direzione W (cartello –strada privata a fondo chiuso) Con itinerario che percorre la cresta si giunge ai ruderi di case Tomasi In corrispondenza di queste si prende una carrareccia che scende a sinistra raggiungendo una casa colonica disabitata, superatala si continua a sx per carrareccia e sempre in discesa fino ad incrociare la strada del Molinetto della Croda. ( sulla dx le aperture delle gallerie delle miniere utilizzate un tempo per l’estrazione della lignite) Proprio di fronte a dove si incrocia la strada asfaltata parte una rampa che risale la quieta valle di S. zuanet Si supera l’antica chiesetta fino a dove la strada muore (case Dal Toè), costeggiando le case sulla dx si va ad imboccare un sentiero in salita (presa dell’acqua)
Al successivo bivio si segue il sentiero ancora in leggera salita fiancheggiato da una fila di alberi di noce, fino a raggiungere una forcella Tenendo la dx si esce dal bosco per un sentiero ripido che non consente di rimanere in sella alla bicicletta Ci si ritrova nel vigneto di pertinenza della case Cadorin che si vedono sulla sx, raggiunte le abitazioni e alzando lo sguardo si può notare la croce di vetta del Col Franchin (440 m – raggiungibile in 10 min. a piedi) Si segue ora la strada che dalle case porta a destra in leggera salita e che poi scenderà ripida sul versante occidentale del monte. Al bivio di quota 300 ancora a destra. Infine raggiunta la strada asfaltata si devia sempre a destra per imboccare la rilassante val Marzolle e rientrare alla casa delle noci.

NOTA BENE: itinerario che richiede prudenza e il rispetto delle distanze di sicurezza, consigliato l’uso del caschetto.